Ricerca:

Le edicole sono oggi soggette ad una crisi multipla: quella di filiera, quella di settore riguardante la richiesta e la fruizione delle notizie e degli stampati, infine il covid-19. L’attività è relegata impropriamente ad un ruolo marginale nel settore produttivo sociale, soccorre a far comprendere meglio il momento storico che stanno attraversando le edicole ed i loro gestori, l’interessante articolo pubblicato dal sito lafotonotizia.it a firma della affermata Fotografa Anna Pianura de Campos.

L’attività di edicolante può però ancora garantire una sicurezza di incassi se c’è la volontà di riscattarsi, anche se l’ubicazione non è ottimale l’importante e che l’offerta merceologica sia rappresentata meglio e molto più ampia.

Oggi le edicole ridotte a vendere beni di scarso valore, presentano vari articoli tra cui gadget, giochi per bambini, souvenir, articoli di cancelleria e molti altri. È proprio la vendita di questi articoli a garantire agli edicolanti il maggior guadagno in quanto la vendita di giornali e periodici garantisce all’imprenditore un introito di solo il 20% del prezzo della carta stampata o del prezzo di copertina, un guadagno abbastanza esiguo se si pensa ai costi.

Bisogna allora valutare bene se intraprendere l’attività di edicolante convenga calcolando i costi e preventivando i ricavi. L’iter burocratico da seguire per altro non è inoltre sempre semplicissimo a causa delle varie licenze necessarie.

Come aprire la propria edicola

Per aprire un’edicola esclusiva distinguiamo tre alternative che presentano pro e contro, parliamo di aprire un’edicola ex novo, rilevare un’attività già avviata, oppure aderire alla community.

Rilevare l’attività

I vantaggi di un’edicola già avviata:

  • Iter burocratico semplificato, infatti controllata la correttezza e completezza delle licenze dell’edicolante che cede l’attività ed i suoi trascorsi che possono ricadere in futuro sul nuovo proprietario.
  • Si evitano i costi di costruzione della struttura;
  • Si acquisiscono i fornitori del vecchio gestore senza dover fare nuovamente tutte le richieste.
  • Si ha già un giro quotidiano di clientela affezionata al posto.
  • Si conoscono gli andamenti degli anni precedenti.

I costi per questo tipo di soluzione possono però essere molto alti, in quanto viene appunto tenuto in considerazione il valore che ha un’attività già avviata. Non da ultimi gli atti pubblici da stipulare; Va però in questo caso considerato il costo complessivo che sarà spalmato sul lungo periodo ben più ampio rispetto il momento dell’affare, considerando che l’ammontare degli utili immediati supporterà tutto l’investimento.

Aprire la propria edicola ex novo

La soluzione di aprire un’edicola ex novo può non essere sempre conveniente e comporta un procedimento burocratico molto più lungo in quanto non solo bisogna acquistare il proprio chiosco ma anche richiedere tutte le licenze necessarie, i permessi dal comune e prendere gli accordi con i fornitori per ricevere giornalmente i quotidiani.

Bisogna quindi:

  • Richiedere l’autorizzazione al Comune che entro 60 giorni.
  • Prendere accordi e contattare la FIEG per avere un distributore autorizzato che ci rifornisca giornalmente con periodici e giornali.

Aderire alla community edicola.agency

Tutto questo nella nostra community viene filtrato a favore delle edicole che partecipano in edicola.agency

I costi

Per rilevare un’edicola già avviata si parla di un investimento minimo di 10-15.000,00 euro, con una media di ricavi annuali lordi di circa 20-25.000,00 euro.

Ovviamente influisce molto la zona di riferimento, gli incassi precedenti dell’edicola e la sua dimensione.

A questo bisogna poi aggiungere le spese mensili e le tassazioni specifiche dell’attività e del suo gestore titolare.

Per aprire un’edicola propria l’investimento iniziale non risulta molto contenuto, anche se inferiore.

Per acquistare il solo chiosco il costo si attesta tra 5.000.00 euro e 80.000,00 euro senza tenere conto delle varie spese mensili che poi saranno proporzionate alle dimensioni del chiosco, quali le tasse comunali e le tassazioni IRPEF IVA INPS riguardanti ciascuna attività.

Se invece si decide per la locazione si parla di uscite mensili (tra utenze, banca, affitto, commercialista ecc.) di minimo 2.000,00 euro, quindi di circa 24 mila euro l’anno.

Un investimento iniziale quindi che oscilla tra i 20 e i 100 mila euro.

.Per valutare l’effettiva convenienza ad aprire un’edicola bisogna quindi redigere un piano pluriennale di previsione di costi e ricavi per determinare il tempo di rientro dall’investimento e l’ammontare degli utili.

I ricavi i vantaggi l’indotto